3 libri con...la parola LIBRERIA nel titolo

3 LIBRI CON...

La rubrica che parla di tre libri che, pur essendo diversi tra loro, hanno qualcosa in comune: una parola, un luogo o un altro particolare ancora!



Ladies and Gentlemen, benvenuti!
Vi presento la nuova rubrica “3 LIBRI CON” che propone oggi una tripletta di romanzi con la parola LIBRERIA nel titolo. Personalmente trovo che le librerie siano luoghi con una piacevole atmosfera e forse è per questo che gli scrittori ne trattano ampiamente. Ho trovato molto più di tre titoli con questa parola, ma ho selezionato tre romanzi diversi tra loro che mi hanno fatto emozionare fin dalle prime pagine.

1

Titolo: Una piccola libreria a Parigi
Autore: Nina George
Editore: Sperling & Kupfer
Copertina flessibile: 9,90€; Formato Kindle: 6,99€
Trama: Jean Perdu ha cinquant'anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la «Farmacia letteraria»: per lui, ogni libro è una medicina dell'anima. Da ventun anni vive nel ricordo dell'amata Manon, sparita all'improvviso lasciandogli soltanto una lettera che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora lui vive da solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, il giovanissimo scrittore in crisi creativa, la bella signora tradita e abbandonata dal marito. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro, per tutti tranne per se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita.

Ho desiderato leggere questo libro dal primo momento in cui l’ho visto, complice la stupenda copertina sui toni del fucsia e il titolo super accattivante! Non sono rimasta delusa, l’ho assaporato con calma riflettendo sui temi riscontrati dal protagonista e lasciandomi trasportare dalle sue emozioni.
Ho davvero adorato il fatto che la libreria in questo caso fosse una barca; sicuramente dà un tocco pittoresco alla location, ma non solo! L’imbarcazione è solitamente attraccata lungo la Senna, ma può viaggiare potenzialmente in qualsiasi luogo e momento, così come i libri ci possono trasportare in mondi fantastici con il solo scorrere delle pagine.

2

Titolo: il segreto della libreria sempre aperta
Autore: Robin Sloan
Editore: Corbaccio
Copertina rigida: 10 €; Formato Kindle: 6,99€
Trama: La crisi ha centrifugato Clay Jannon fuori dalla sua vita di rampante web designer di San Francisco, e la sua innata curiosità, la sua abilità ad arrampicarsi come una scimmia su per le scale, nonché una fortuita coincidenza l’hanno fatto atterrare sulla soglia di una strana libreria, dove viene immediatamente assunto per il turno... di notte. Ma dopo pochi giorni di lavoro, Clay si rende conto che la libreria è assai più bizzarra di quanto non gli fosse sembrato all’inizio. I clienti sono pochi, ma tornano in continuazione e soprattutto non comprano mai nulla: si limitano a consultare e prendere in prestito antichi volumi collocati su scaffali quasi irraggiungibili. È evidente che il negozio è solo una copertura per qualche attività misteriosa... Clay si butta a capofitto nell’analisi degli strani comportamenti degli avventori e coinvolge in questa ricerca tutti i suoi amici più o meno nerd, più o meno di successo, fra cui una bellissima ragazza, geniaccio di Google... E quando alla fine si decide a confidarsi con il proprietario della libreria, il signor Penumbra, scoprirà che il mistero va ben oltre i confini angusti del negozio in cui lavora... Fra secolari codici misteriosi, società segrete, pergamene antiche e motori di ricerca, con intelligenza, ritmo e umorismo, Robin Sloan ha cesellato un romanzo d’amore e d’avventura sui libri per i lettori del ventunesimo secolo.

Quanto mi piacerebbe potermi recare in libreria in qualsiasi momento e passarci le ore senza preoccuparmi dell’orario di chiusura! Sebbene esistano negozi di libri con orario serale non è affatto consueto che siano aperti 24 h/ 24. Il mistero va ben oltre l’orario della libreria, e, ben presto, vi ritroverete insieme al protagonista a cercare di saperne di più!
In questo romanzo si incontrano e (inevitabilmente) scontrano passato e tecnologia, così come libri antichi e ebook, uno l’evoluzione dell’altro, ma entrambi affascinanti e indispensabili. Non saprei sceglierne uno solo, e voi?

3

Titolo: La piccola libreria di Venezia
Autore: Cinzia Giorgio
Editore: Newton Compton Editori
Copertina rigida: 10€; Formato Kindle: 1,99€
Trama: Margherita ha un dono: sa consigliare a ogni persona il libro giusto. È per questo che, delusa dalla fine della sua storia d'amore, lascia Parigi e torna a Venezia, con l'intenzione di aprire una libreria nella bottega d'antiquariato appartenuta al padre. Poco prima dell'inizio dei lavori di ristrutturazione, rovistando tra vecchie carte, Margherita trova, incastrata in fondo a un cassetto, una foto che ritrae una giovane donna. "Per Anselmo, il mio grande amore", recita la dedica sul retro, che riporta anche data e luogo: aprile 1945, Borgo degli Albizi, Firenze. Margherita nota con stupore che la ragazza ha al collo un ciondolo identico a quello che le ha lasciato suo zio Anselmo. Com'è possibile? Quel ciondolo è un pezzo unico, non può trattarsi di una copia. Incuriosita dalla scoperta, decide di indagare e parte per Firenze. La sua piccola ricerca la conduce in una libreria, la cui proprietaria è la figlia di Emma, proprio la donna della foto. Ma in quel luogo Margherita conosce anche qualcun altro: Fulvio, uno scrittore un tempo famoso, che non pubblica da anni e che nasconde un mistero nel suo passato...

La libreria è nuovamente piccola, mentre il libro è un grande romanzo!
Si ritrovano alcuni personaggi di un altro capolavoro dell’autrice (La collezionista di libri proibiti), ma la storia, narrata da un punto di vista completamente diverso, è altrettanto diversa. La protagonista decide di cambiare vita: pur essendo laureata in Storia dell’Arte, lascia il prestigioso lavoro presso una casa d’aste di Parigi per buttarsi in un campo decisamente nuovo per lei, ma a cui si sente maggiormente legata. La libreria che vuole aprire le ricorda la sua infanzia con il padre (venuto a mancare prematuramente). Alcuni luoghi ci ricordano i bei momenti passati con i nostri cari e ci danno la spinta e il coraggio per affrontare nuove imprese, non trovate?
L’amore per i libri, il conforto e l’aiuto che essi possono dare sono il filo conduttore di questo romanzo, conditi da molta tenerezza e sospirate storie d’amore.

Interessante il fatto che come Jean, il protagonista di "Una piccola libreria a Parigi", anche Margherita de "La piccola libreria di Venezia" sa consigliare la lettura più adatta a ogni singola persona; i libri sono davvero la miglior medicina per l’anima? Mentre rifletto su questo quesito continuo a leggerne altri!
E voi cosa ne pensate? Soprattutto, quale tra queste tre librerie vorreste visitare se esistessero davvero nella realtà?



Vi auguro...
Tante belle cose!!!
Lady Aivlis

Commenti

  1. Che bella questa nuova rubrica, molto originale!
    Sono curiosa di leggere le prossime "associazioni"!

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    1. Grazie Gessica! Non vedo l'ora di scriverne altre anch'io 😊

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  2. Che bella questa rubrica, che scova legami sorprendenti tra libri anche molto diversi tra loro :)
    E non potevi che inaugurare il tutto con un tema migliore... qualsiasi cosa che orbiti intorno alle librerie/biblioteche ha il mio più incondizionato amore <3
    Non ho letto nessuno dei tre libri da tre proposti, ma da amante dei racconti con un pizzico di mistero devo dire che Il segreto della libreria sempre aperta mi attira assai...
    Lo segno nella mia wishlist mentre aspetto le prossime puntate della rubrica ;)

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    Risposte
    1. Sono contenta che questa rubrica ti piaccia!
      Ho convinto anche mia mamma a leggere "Il segreto della libreria sempre aperta" e adesso le sta piacendo così tanto che fa fatica a chiudere il libro, continuerebbe ad oltranza!
      Spero piaccia anche a te :-)

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