Un weekend con i Longobardi di Sant'Albano

Ladies and Gentlemen, benvenuti!
Ciò che vi racconto oggi non è né una mostra né un museo, ma un evento culturale che non mi ha lasciato indifferente. Si tratta della rievocazione storica “DE HISTORIA SANCTI ALBANI” che ha avuto luogo a Sant’Albano Stura (CN) il 14 e 15 aprile.
Questo giornate sono state a cura dell'associazione L'Arc in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Sant'Albano, alcuni cittadini amanti della storia del loro paese e altri gruppi di rievocazioni longobarde.

Storia in breve
Nel 568 d.C. i longobardi invasero l’Italia e si insediarono nel nostro paese per circa due secoli.
Si stanziarono in tutto il Piemonte, lasciando una delle più importanti testimonianze a livello europeo del loro passaggio: la necropoli di Sant’Albano Stura.
In passato avevo già avuto occasione di approfondire, per una ricerca universitaria, la necropoli ritrovata durante i lavori autostradali nella primavera del 2009. Importante per il numero di tombe (quasi 800) disposte lungo file parallele orientate est-ovest. Purtroppo non sono presenti resti ossei a causa dell’acidità del terreno, ma sono stati ritrovati numerosi elementi di corredo all’interno delle tombe. Alcuni di questi reperti sono visibili al Museo Civico di Cuneo.


La rievocazione storica
Il sabato è arrivata la prima colonna di longobardi che ha avuto modo di allestire l’accampamento all’aperto per l’evento della domenica, mentre alla scuola Media di Sant’Albano ha avuto luogo una didattica sul vestiario e le armi longobarde, a cui non ho partecipato.
L’evento vero e proprio è stato la domenica, con l’arrivo dei longobardi per le vie del paese.



Al pomeriggio, a seguito della dichiarazione di guerra, ha avuto luogo la battaglia finale, uno dei momenti più emozionanti della giornata.
Il combattimento finale ha inizio con un duello tra un guerriero longobardo e un abitante di Sant’Albano: in base a questo scontro si deciderà l’esito della battaglia. Il longobardo viene ucciso, ma dopo che viene colpita anche una delle donne longobarde, la battaglia scoppia violentemente.


Si combatte con spade, scudi e frecce, ma anche la cavalleria è presente sul campo di battaglia.
I longobardi sono i vincitori.


Al termine della battaglia ha luogo la sepoltura del guerriero e della sua signora. Le fosse venivano scavate di circa 70 cm di profondità (in questo caso i “corpi” sono stati adagiati sul terreno) e il perimetro delimitato da pietre. Si inserivano alcuni elementi di corredo differenti per genere e stato sociale.
Il tipico corredo per le sepolture maschile era formato da: scramasax (coltellaccio), spada, ascia, lancia spesso spezzata (di cui restano solo le punte).
Le donne veniva seppellite con i loro gioielli: collane, bracciali e fibule (le odierne spille); in questa necropoli sono state ritrovate alcune fibule a “S”. Più raramente era presente anche del vasellame.
Mentre le due fazioni si scontravano e durante la sepoltura del guerriero e la sua compagna, alcuni personaggi spiegavano al pubblico come avvenivano le battaglie all’epoca e gli usi e costumi dei longobardi.
Terminata la rappresentazione storica ne ho approfittato per fare un giro per l’accampamento longobardo e scattare qualche foto.


Nonostante la pioggia, è stata un’iniziativa piacevole e ben riuscita, adatta a un pubblico di ogni età.
C’è da complimentarsi con gli organizzatori e tutti coloro che hanno preso parte a quest’evento con serietà e professionalità.
Per concludere vi lascio il Video ufficiale dell’evento:

E voi piacciono iniziative del genere? Vi è mai capitato di partecipare a rievocazioni storiche come pubblico o come partecipanti? Fatemelo sapere nei commenti!



Vi auguro...
Tante belle cose!!!
Lady Aivlis

Commenti

  1. Mai partecipato a una rievocazione storica... e dopo aver letto il post mi hai incuriosita tantissimo!! Oltre allo spettacolo vero e proprio, è bello che sia presente anche una parte didattica con spiegazioni che arrivano direttamente dai personaggi. Un modo diverso e coinvolgente di scoprire la storia del territorio, che merita, soprattutto quando è allestito con tanta cura!

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  2. Sono contenta di averti incuriosita!
    Ti farò sapere quando ci sono altri eventi simili allora!

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