Review Party: "L'anatema dei sette peccati"

Ladies and Gentlemen, benvenuti!
Dopo l'entusiasmo che avete manifestato in seguito allo scorso review tour, ho deciso di partecipare ad un altro!
Si tratta di un libro molto diverso dal precedente, con un titolo molto enigmatico, ovvero "L'anatema dei sette peccati" di Davide Fresi. Il review party ha luogo dal 28 gennaio al 2 febbraio su altri 8 blog oltre al mio.



Autore: Davide Fresi
Titolo: L'anatema dei sette peccati
Formato Ebook: 2,99€
Genere: Storico Fantasy
Editore: Youcanprint
Trama: L’idea della storia raccontata scaturisce dalla suggestione che ha avvinto molti di noi quando abbiamo ipotizzato di disporre di una macchina del tempo: quale epoca storica avremmo voluto visitare? Forse quella in cui era vissuto Gesù di Nazareth? Quali sensazioni avremmo provato parlando viso a viso con Gesù? Quali emozioni avrebbero alimentato in noi i suoi occhi ammalianti? E come avremmo agito se ci fossimo trovati a Gerusalemme durante la sua Passione? Ci saremmo opposti alla crocifissione? Queste sono alcune delle domande che hanno stimolato la fantasia dell’autore. I protagonisti della narrazione, Polibio e Fedro, per un tiro della sorte compiono un viaggio temporale e si ritrovano a conoscere personaggi storici dal grande carisma, da Tiberio Cesare a Ponzio Pilato, da Simon Pietro alla Madonna, e arrivano quasi al punto di cambiare il corso naturale della storia. Nel romanzo è tracciato un brillante affresco di un’epoca che mantiene ancora intatto il suo fascino, ed è raccontato fin dove possa arrivare la ferocia di un uomo che ambisca a conquistare il mondo. Il governatore Marcello non esita a far torturare e crocifiggere una moltitudine di innocenti pur di soddisfare le sue brame. Misteri e colpi di scena si avvicendano pagina dopo pagina in un’incalzante successione. Polibio e Fedro sono arbitri del destino dell’umanità e ben presto ciò che accade fa vacillare ogni naturale certezza.

In breve
Questo romanzo è un po' diverso da quelli che solitamente vi propongo qui sul blog. Viene definito storico fantascientifico, ma secondo me c'è anche un'ampia parte psicologica che permette di riflettere su temi sempre attuali come l'amicizia, il libero arbitrio e le conseguenze delle proprie azioni sul prossimo e sulla propria vita. La parte storica, molto ben curata, è quella preponderante, mentre quella fantascientifica resta in secondo piano.
Il linguaggio è ricercato e raffinato.
Personalmente ho letto questo romanzo con molta calma, un capitolo per volta, per poter riflettere sui temi proposti ed assaporare meglio lo stile della narrazione. Il mio ritmo di lettura è aumentato verso la seconda metà del libro, quando ero curiosa di sapere gli sviluppi della storia.

I personaggi
I protagonisti dell'intero romanzo sono Fedro e Polibio, due mercanti greci che, durante un loro viaggio commerciale, si imbattono in uno strano congegno che inspiegabilmente li trasporta dal 335 a.C. al 27 d.C.
Pur essendo amici di vecchia data i due sono molto diversi l'uno dell'altro e non solo per aspetto fisico, ma soprattutto per quello caratteriale.
Polibio è di aspetto esile e di carattere riflessivo e ponderato, mentre Fedro più corpulento è avido, arrogante e legato ai piaceri della vita quali il cibo e il denaro. Polibio, uomo di sani principi, cerca di vedere il buono anche nel compagno dalla natura discutibile.

Polibio dentro di sé soffriva osservando il proprio compagno di vita annaspare nella meschinità. Eppure non aveva mai voluto privarsi della sua presenza. Lo tratteneva l’affetto che sin da piccolo gli aveva sempre riservato. Egli ricordava le esperienze che avevano condiviso l’uno con l’altro durante la fanciullezza. Allora Fedro era ancora una creatura innocente. Ma anche in circostanze successive a quel periodo riconobbe dei granelli di rettitudine nelle sue prese di posizione. Tuttavia, mettendo da parte pochi bagliori di umanità, era naturale chiedersi come potesse nutrire un’avidità così smisurata. Non custodiva nei recessi del proprio cuore anche dei sentimenti pregevoli, che fossero passibili di emergere con le dovute sollecitazioni? Riflettendo, Polibio constatò di aver a lungo cercato di decifrare la controversa indole del compagno.

Anche Fedro in cuor suo sa che la sua condotta non è esemplare, ma la sua avidità è così grande che per lui il fine (arricchirsi sempre più) giustifica ogni mezzo. Nel passo che vi propongo di seguito egli si chiede proprio se commettere un crimine in cambio di oro abbia senso oppure no.

Di certo non riusciva a giudicare come trascurabili quelle grandiose promesse. Anzi gli apparivano irresistibilmente allettanti. [...]
Com’era possibile che il denaro e le annesse suggestioni potessero capovolgere così il suo giudizio? [...]
Era poi disponibile a divenire complice di un delitto il cui ricordo, marchiando a chiare lettere la sua coscienza, avrebbe suscitato un inestinguibile rimorso? Di questa natura erano i dubbi che assalirono la mente del pingue mercante. […] Una parte di sé aborriva l’atto di privare della vita qualcuno. L’altra parte, invece, la più preponderante, smaniava di arraffare i beni promessi.


Come accade ancora oggi, la vita ci mette davanti ad esperienze che ci costringono a cambiare idee e modi d'essere. Può bastare un avvenimento storico a segnarci o ancora la conoscenza con persone che con il loro carisma possono portarci su un percorso inesplorato e tutto muta.
Chissà cosa potrebbe accadere a Fedro e Polibio se dovessero incontrare personaggi come Tiberio Cesare, Ponzio Pilato o addirittura Gesù di Nazareth? Non vi resta che iniziare la lettura per scoprirlo!
Se volete sapere opinioni diverse dalla mia vi invito ad andare sugli altri blog per scoprire altre recensioni!


Spero che questo libro, che non corrisponde al genere che vi propongo di solito, vi abbia incuriosito almeno quanto me!
Cosa pensate? Amate i libri storici con un tocco di fantasy o ne preferite altri?
Aspetto le vostre risposte nei commenti!



Vi auguro...
Tante belle cose!!!
Lady Aivlis

Commenti

  1. I viaggi nel tempo sono un tema sempre affascinante, e in questo romanzo la scelta del periodo storico è davvero interessante. Insomma, trama accattivante, e i tuoi quesiti finali su eventuali sviluppi mi hanno ancor più incuriosita!!

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    1. Anch'io non riesco a resistere al fascino dei viaggi temporali, sono contenta di averti incuriosito con la mia recensione^^

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