Esmeralda Pin Up

Ladies and Gentlemen, benvenuti!
Oggi vi racconto di un progetto fotografico che mi ha permesso la realizzazione di un nuovo cosplay ispirato al personaggio di Esmeralda da "Il gobbo di Notre Dame".
In questa avventura hanno partecipato più persone: un fotografo dalle idee originali, una brava sarta modellista con un negozio di stoffe e ovviamente alcune ragazze... ops principesse del mondo Disney!
Per saperne di più continuate la lettura!

Il progetto fotografico

Tutto nacque da un'idea di Von Drake Photography con il suo Princess Pin-Up project decise di voler fotografare alcune ragazze nei panni delle principesse Disney rivisitati secondo lo stile Pin-Up tipico degli anni '50.
Il personaggio destinato a me fu Esmeralda da Il gobbo di Notre Dame, cartone animato del 1996.

Il mio cosplay

Per il mio costume ho preso ispirazione dall'immagine originale, accompagnata ad alcuni disegni trovati sul web, come la seconda immagine che potete vedere a lato ( da pinterest).
I tratti distintivi dell'outfit di Esmeralda, da mantenere assolutamente, sono: la svolazzante gonna viola, il pareo con i campanellini, il corsetto verde e gioielli a cerchio.

La camicetta, invece, proviene direttamente dal mio guardaroba; ho scelto un modello con spalle scoperte in pizzo sangallo per esprimere la leggerezza di una ballerina gitana come Esmeralda.

Per quanto riguarda i gioielli ho deciso di scegliere monili in argento (anzichè in oro come nel cartone) principalmente per più motivi:
  1. Per via dell'armocromia (di cui vi avevo accennato qui) l'argento è uno dei miei colori amici e mi dona maggiormente dell'oro, dal momento che la mia pelle doveva apparire radiosa come quella del personaggio durante gli scatti ho deciso di sfruttare la cosa a mio vantaggio;
  2. per lo stesso principio di armonia del colore, l'argento si abbina meglio ai colori scelti per il costume ed è stato ripreso non solo nei gioielli, ma in tutti gli elementi metallici del look, dai nastri del corpetto ai campanellini del pareo fino a quelli del tamburello!
  3. trovo che l'argento possa donare comunque un'atmosfera gipsy agli scatti.
Il pareo con le medagliette proviene da Amazon, direttamente dalla sezione danza del ventre. Comprandolo già fatto non ho dovuto perdere tempo a cucire ogni singola medaglietta sull'orlo della stoffa e il risultato mi piace un sacco!
Per quanto riguarda il corsetto verde, essendo ancora io principiante, mi sono affidata totalmente a Elisabetta del negozio di tessuti Maison Mael che ha confezionato per me un fantastico corsetto su misura.



La gonna
Per la realizzazione della gonna ho chiesto aiuto a Elisabetta, che oltre a trovare per me le stoffe più adatte per il progetto, mi ha insegnato a cucire una gonna a mezza ruota.
Dopo aver misurato la circonferenza dei miei fianchi e la divido per π (3,14=Pigreco), ottengo così la mia taglia.
La regola indica che la circonferenza della vita della persona divisa 3,14 dà il raggio della circonferenza vita da tracciare sul cartamodello. Nel mio caso uso la circonferenza fianchi perchè nel cinturino si andrà ad inserire l'elastico.
Traccio il mio cartamodello sul modello guida del negozio e lo pongo sulla stoffa (doppia perchè servirà sia il davanti sia il dietro) per poi passare al taglio, anche del cinturino dove si andrà ad inserire l'elastico.
Si puntano gli spilli lungo i laterali per poi passarli a macchina con un punto dritto in modo da unire la parte davanti con quella dietro.



Dopo aver piegato a metà il cinturino lo si fissa alla vita della gonna con gli spilli.
Prima di fare l'orlo Elisabetta mi ha passato i bordi della stoffa con la taglia e cuci.



Ultimo accessorio, ma non per importanza, il tamburello mi è stato gentilmente prestato. Anzi ne ho ottenuti addiritura due, dopo aver chiesto aiuto in un gruppo di scambio sotto forma di servizi, competenze e conoscenze della mia città chiamato Banca del Tempo .

Il photoset

Quando ancora si poteva viaggiare più liberamente, sono partita con la mia valigia diretta allo studio di Von Drake Photography insieme ad altre cosplayer. Lì ci siamo preparate insieme, per l'occasione ho arricciato i miei capelli in onde morbide e, consigliata dalle altre ragazze, ho legato sul capo con un fiocco formato da un nastro fucsia abbinato allo smalto.
Abbiamo passato un divertente pomeriggio a scattare foto singole e di gruppo...eccole!


Con me c'erano la principessa Merida da Ribelle- The Brave del 2012 e Mulan dall'onomino cartone del 1998.


Ecco i riferimenti di alcune delle persone che hanno partecipato a questo progetto:
Per concludere sono stata molto contenta di partecipare a questo progetto.
Ho avuto occasione di imparare a cucire una gonna a mezza ruota, conoscere persone nuove e passare del tempo in compagnia.
Mi scuso se non sono stata precisissima nella spiegazione, non sono una sarta e sto ancora imparando l'arte del cucito, ma è sempre divertente raccontare il proprio progetto creativo.
Ringrazio ancora Elisabetta e Manuela negozio Maison Mael per l'aiuto e la pazienza e Nico di Von Drake Photography per la disponibilità e la gentilezza durante il set.
Ora mi rivolgo a voi, avete mai partecipato ad un set fotografico? Se sì, in veste di modelle/i oppure dietro la macchina fotografica? Scrivetemi le vostre esperienze nei commenti!



Vi auguro...
Tante belle cose!!!
Lady Aivlis

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